STRESS ANSIA E INSONNIA – COME POSSO GESTIRLI?

Le problematiche legate allo stress sono definite in medicina come sindromi da disadattamento. Il mondo in cui viviamo ci mette quotidianamente di fronte a sfide nuove da affrontare, cambiamenti che mettono in dubbio le certezze che abbiamo sul futuro. Queste variabilità e incertezze obbligano il nostro organismo a cercare di trovare una condizione di stabilità in un contesto instabile e mutevole. Questo processo si definisce sindrome generale di adattamento ed è un meccanismo fisiologico che avviene in tutto il mondo animale. Non sempre questo adattamento si realizza però, sia a causa dell’intensità degli stimoli esterni (un esempio sono la pandemia e le guerre a cui stiamo assistendo), oppure perché una persona presenta una predisposizione fisiologica che lo porta ad avere minore capacità di gestire questa sindrome di adattamento. In questi casi si parla quindi di disadattamento e si possono manifestare sintomi tipici come stati ansiogeni, stati di irrequietezza, di impotenza e insonnia notturna.

ESISTE UNA SOLUZIONE NATURALE?

Nel processo fisiologico volto a stimolare l’adattamento di una persona agli eventi esterni che accadono (definiti stressor) entrano in gioco alcune componenti del nostro organismo che appartengono all’asse ipotalamo-ipofisi-surrene. Attraverso questo asse neuro-endocrino il nostro organismo produce un ormone, il cortisolo, che è considerato l’ormone dello stress. Il cortisolo è fondamentale per consentire l’adattamento dell’organismo in quanto produce lucidità mentale ed eccitazione cerebrale, funzioni che risultano chiave per riconoscere l’evento che ha scatenato la risposta allo stressor. L’attivazione cerebrale però deve essere temporanea per non produrre effetti negativi. Infatti, se il riconoscimento dell’agente che causa la risposta di adattamento non avviene, l’organismo porta ad aumentare i livelli di cortisolo, in quanto questo ormone rappresenta l’unica difesa che il corpo ha a disposizione. Se aumentano i livelli di cortisolo, aumenta l’eccitazione cerebrale che può portare a eccessiva ansia e insonnia notturna e si parla in questi casi di stress cronico. La natura ci può aiutare per ridurre questi sintomi perché esistono piante capaci di modulare la produzione di cortisolo. Queste piante si chiamano adattogene e tra queste troviamo la Rodiola, l’Ashwagandha o la Whitania Somnifera che andremo ad approfondire nei prossimi post.

IL RUOLO DEGLI ADATTOGENI

Le piante adattogene sono capaci di modulare la produzione di cortisolo per permetterci di mantenere lucidità nelle risposte di adattamento e quindi consentire all’organismo di adattarsi completamente alle nuove condizioni ambientali. Una eccessiva produzione di cortisolo può causare un surplus di energia fisica, ansia e agitazione con insonnia notturna. In queste condizioni diventa necessario abbassare i livelli di cortisolo, in modo da migliorare la salute mentale di giorno e consentire il corretto rilassamento di notte. Le principali piante capaci di agire in questo modo sono la Rodiola, l’Eleuterococco e la Whitania Somnifera (conosciuta col nome di Ashwagandha). Quando invece il cortisolo si abbassa enormemente e non viene quasi più prodotto dal surrene, si possono manifestare i classici sintomi che spesso vengono riferiti al concetto di Burnout. Infatti si osserva stanchezza mentale e soprattutto fisica, con condizioni simil-depressive, insonnia e stanchezza fisica cronica. In queste situazioni è invece necessario alzare il cortisolo e utilizzare piante capaci di agire in tal modo, come il Ginseng Coreano (Panax Ginseng) e quello americano (Panax Quinquefolium).

CALMA SYNERGY

Calma Synergy è il prodotto di Terranova capace di modulare il cortisolo in senso negativo, ovvero ridurne la produzione. Grazie a questa azione il prodotto consente una maggiore serenità mentale di giorno, che aiuta la tranquillità e la lucidità di pensiero, e riduce ansia e agitazione. La sera invece, momento di maggiore impatto emotivo per la persona in sindrome da disadattamento, la quale spesso soffre di insonnia e sonno intermittente, Calma Synergy concilia il sonno e aiuta l’organismo a ridurre lo stato ansiogeno favorendo rilassamento e serenità. Nel prodotto troviamo piante adattogene specifiche come Rodiola, Eleuterococco, Whitania e Avena che vengono combinati con micronutrienti ad azione rilassante e ansiolitica, come l’Inositolo, il Magnesio e la Vitamina B6. Calma Synergy può essere utilizzato sia la mattino dopo colazione che la sera dopo cena.

DYNAMIC SYNERGY

In condizioni di stress in cui non è presente solamente una condizione di forte ansia e agitazione, ma anche una stanchezza fisica generalizzata che toglie ogni capacità reattiva all’organismo, è necessario agire in maniera differente. Infatti, in questi casi la persona si trova in deficit di cortisolo e diventa importante stimolarlo positivamente. Dynamic Synergy è l’integratore adatto per queste condizioni, che prendono anche il nome di Burnout. All’interno dell’integratore troviamo Panax Ginseng e Ginseng americano che sono capaci di alzare i livelli di cortisolo e stimolare in particolare la reattività fisica dell’organismo. Nell’integratore però troviamo anche funghi medicinali (Cordyceps e Reishi) che supportano l’organismo da un punto di vista energetico e immunitario, e piante più rilassanti come l’Ashwagandha e il The verdè, che supportano l’organismo anche nella fase notturna, riducendo l’ansia e conciliando il sonno. Dynamic Synergy è consigliato la mattina dopo colazione, per usufruire appieno delle proprietà tonico adattogene.

A cura del Dott. D’Amico Eugenio.