Proteine - uno dei macronutrienti di cui si sente più parlare e se per caso seguite un’alimentazione plant based, la domanda che vi verra’ fatta più spesso sara’ dove trovarle senza carne.
Siate certi che è possibile soddisfare le vostre esigenze quotidiane. Le fonti di proteine vegetali possono mancare in uno o più degli amminoacidi essenziali che il nostro corpo non produce e deve ottenere dal cibo ma combinando fonti diverse sara’ possibile ottenerle tutte. Assicuratevi di avere ogni giorno varie fonti di proteine vegetali da cereali, legumi, frutta secca, semi e verdure questo sara’ possibile senza problemi. Una delle fonti più ricche di proteine vegetali sono i legumi come fagioli, ceci, lenticchie e piselli. La soia e derivati come il tofu e il tempeh hanno anch’essi un alto contenuto proteico cosi’ come quinoa e grano saraceno che contengono tutti i 9 amminoacidi essenziali. Lo stesso vale per i semi di canapa. Infatti frutta secca e semi sono un'altra eccellente fonte di proteine vegetali. Che tu li abbia sotto forma di burro da spalmare sul pane o cosi’ come sono, prova includere tutti i giorni pinoli, mandorle, noci e semi come chia, canapa, girasole e zucca. Non dimentichiamo poi verdure come cavoli, broccoli, cavoletti di Bruxelles e carciofi che contengono anch’esse una buona quantità e sono una fonte di molte altre vitamine essenziali, minerali e acidi grassi omega 3. Anche le alghe, in particolare le micro alghe come la spirulina e la clorella, sono molto ricche di proteine e ferro in una forma facilmente assimilabile dall'organismo. Ovviamente sarebbe meglio ottenere sempre i nostri nutrienti dal cibo, ma se vi trovate a essere di corsa, non trovate tempo per preparare un pasto nutriente, proteine vegane in polvere o mix che le includono possono essere una buona opzione per fornire proteine e nutrienti essenziali al nostro corpo. Ad esempio, Life Drink che contiene numerosi ingredienti e nutrienti essenziali tra i quali proteine di riso e piselli che offrono un mix equilibrato di aminoacidi essenziali, piante verdi e bacche liofilizzate, enzimi digestivi per aiutarne l’assorbimento, probiotici e acidi grassi essenziali.

“A cura della dottoressa Alessandra Felice, nutrizionista”