Hai mai provato quella strana sensazione di farfalle nello stomaco prima di un appuntamento importante? Oppure quei crampi improvvisi prima di una riunione decisiva? Non è solo immaginazione: esiste un legame diretto tra il nostro intestino e il cervello. Ma come funziona questa connessione?

Il legame tra intestino e mente

Negli anni ‘90, il dottor Michael D. Gershon della Columbia University ha sviluppato il concetto di "secondo cervello" nel suo libro The Second Brain, evidenziando il ruolo fondamentale del sistema nervoso enterico.

Questo sistema contiene milioni di neuroni e interagisce con il cervello principale, regolando emozioni, stress e processi cognitivi.

Ricerche recenti hanno dimostrato che la comunicazione tra intestino e cervello avviene principalmente attraverso il nervo vago e l’azione del microbiota intestinale, influenzando direttamente il nostro benessere emotivo e mentale (Carabotti et al., 2015, Gut-brain axis: interactions between enteric microbiota, central and enteric nervous systems).

Un radar per le emozioni

L’intestino non solo gestisce la digestione, ma partecipa attivamente alla regolazione delle emozioni, grazie alla produzione di neurotrasmettitori come la serotonina, un composto essenziale per il buon umore. Infatti, circa il 90% della serotonina del corpo viene prodotto proprio nel tratto intestinale (Yano et al., 2015, Science).

Questo spiega perché determinati alimenti, come il cioccolato fondente ricco di triptofano, possano farci sentire più sereni. Al contrario, un digiuno prolungato o una dieta poco equilibrata possono influenzare negativamente il nostro stato emotivo. Inoltre, l’intestino è capace di proteggere l’organismo eliminando rapidamente sostanze dannose, evitando così possibili intossicazioni.

Strategie per un intestino in equilibrio

Mantenere l’intestino in salute è essenziale per il benessere generale. Il microbiota intestinale, cioè la comunità di batteri che risiede nel nostro apparato digerente, svolge un ruolo chiave nella gestione dell’ansia e della risposta allo stress (Cryan et al., 2019, Nature Reviews Neuroscience).

Per sostenere l’equilibrio intestinale, è utile seguire alcune buone abitudini alimentari:

Consumare cibi fermentati per arricchire la flora batterica con probiotici.
Assumere fibre prebiotiche (legumi, verdure, frutta secca), fondamentali per nutrire i batteri intestinali benefici.
Integrare grassi sani (olio extravergine d’oliva, avocado, frutta secca) per contrastare le infiammazioni.
Scegliere alimenti ricchi di triptofano (cioccolato fondente, noci, semi di zucca, legumi) per favorire la produzione di serotonina.
Importantissimo evitare il consumo eccessivo di zuccheri raffinati e cibi processati per ridurre l’infiammazione intestinale, contribuendo a un migliore equilibrio psicofisico.

Per supportare il benessere intestinale, esistono prodotti naturali che possono favorire l’equilibrio del microbiota e migliorare la digestione. Ad esempio, INULINA BIO FORLIVE ottima fonte di fibre prebiotiche che nutrono la flora intestinale e favoriscono la regolarità intestinale. Per unire il gusto al benessere, la CREMA GIANDUIA con Fermenti Lattici e FOS è una deliziosa crema spalmabili al cioccolato che aiuta a mantenere l’equilibrio della flora batterica.

Inoltre, i PROBIOTICI CON PREBIOTICI TERRANOVA combinano ceppi di batteri benefici con sostanze nutritive che ne favoriscono l’attività, mentre gli ENZIMI DIGESTIVI TERRANOVA supportano la corretta digestione dei nutrienti, riducendo gonfiore e disagi intestinali.

Prendersi cura della propria alimentazione significa molto di più di quello che può sembrare…

Uno stile di vita sano, un’alimentazione bilanciata e il giusto supporto di probiotici e prebiotici possono davvero migliorare la qualità della vita e il benessere emotivo quotidiano.